Artefati del passato
Molto prima della famiglia Pippia-Stocchino, e antecedentemente anche al periodo in cui la casa era di proprietà di Giovanna Paulis e Antonio Pintus, quanti utensili riempivano quella dimora…
Nell’abitazione se ne ammirano ancora tantissimi: is misurasa per il grano, sa manna e sa pitticca, a seconda del peso richiesto; sa crobi per lievitare il pane; sa pala po ghettai su pani, vecchia di duecento anni.
E poi anche sa cadriga antiga, su trebini, sa pezzacuppa dove incastonare il braciere, su brunchillittu per trasportare l’acqua, come su furriottu, che all’occorrenza sul carro fungeva anche da sgabello. E nel cortile centrale su ziru, in quattro diversi formati, tra ruote di carri, antiche brocche e un’atmosfera d’altri tempi che è pura emozione.